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STEFANO CONFORTI QUINTET  "Different moods (omaggio a Yusef Lateef)"
   (2023 )

Yousef Lateef è stato un polistrumentista e compositore jazz americano. Nella sua lunga carriera avviata già nella metà degli anni Cinquanta, l’artista ha fortemente influenzato il jazz contaminandolo con la world music, soprattutto grazie all’ausilio di strumenti tipici africani come shofar, koto e flauto bamboo.

Con il progetto “Different Moods (Omaggio a Yusef Lateef)”, il sassofonista, oboista e flautista Stefano Conforti, con il quintetto da lui capitanato, ha recuperato otto brani di Lateef e li ha rivisitati, cercando di esaltarne le caratteristiche che l’hanno reso una figura fondamentale per la storia del jazz e della world music.

Complessivamente, Stefano Conforti e compagni hanno scelto un’impostazione leggermente più jazz-oriented, testimoniando la capacità di far propri i brani, e andando ben oltre l'idea di semplici cover: ne risulta un lavoro che riesce a raccontare perfettamente la storia di un grande artista attraverso le note di una delle più autorevoli formazioni jazz in Italia.

Sono “The Golden Flute”, “Yusef’s Mood” e “Snafu” le espressioni più fulgide di questo progetto, ma è ottima anche la chiusura con “Belle Isle”, per quanto nel disco non esista un solo passaggio fuori fuoco.

“Different Moods (Omaggio a Yusef Lateef)” è un lavoro brillante sotto ogni punto di vista, imprescindibile per chiunque ami le declinazioni più jazzy della world music e viceversa. (Piergiuseppe Lippolis)