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LARGE UNIT  "New map"
   (2023 )

Il complesso Large Unit, guidato dalle percussioni di Paul Nilssen-Love e forte di un gruppo di quindici persone, si riunì nello Studio Paradiso di Oslo nel settembre del 2021: da queste registrazioni scaturirono due album, New Map e Clusterfuck, due release gemelle profondamente ispirate, coerenti col percorso che il gruppo aveva intrapreso con More Fun Please del 2018 e vicine alle sensibilità e alla poetica di grandi autori dell’avanguardia come John Cage, Morton Feldman e Cornelius Cardew.

Come un equilibrista, New Map, uscito per PNL Records, si muove su un filo sottilissimo in cui sperimentazione e citazione ai modelli cui si guarda riescono a esistere in una dinamicità e in un incrocio di direzioni e di ipotesi profondamente energici e destabilizzanti. In esso Nilssen-Love ha organizzato il lavoro per il gruppo in “celle” di idee, annotazioni e possibilità da rendere continuamente differenti e appetitose attraverso il diverso tipo di approccio che i musicisti possono offrire in base alla situazione contingente.

Le linee guida delle tre composizioni sono perfettamente e magistralmente bilanciate dall’improvvisazione, condotta con estrema sapienza e misura da ciascuno dei musicisti chiamati a partecipare, che riescono a creare un amalgama riuscita e vulcanica, basata prevalentemente sulla responsabilizzazione di ciascun esecutore a far sentire la propria voce e a far emergere la propria sensibilità.

New Map, così come Clusterfuck, risulta un’aggiunta di grandissimo valore per il catalogo di Large Unit, un’opera coesa e appassionante che ti si avvinghia intorno sin dalle prime note. La cadenzata e paludosa “New Map”, con il suo ritmo ipnotico e tentacolare, detta la linea del lavoro intero, coerente e solido sin dalle primissime battute, che prosegue con le altrettanto fascinose e seducenti “Circles”, pantagruelica e massimalista nel suo sfruttare ogni potenziale sfumatura della grande banda che Nilssen-Love ha intorno, e “Going Piece”, suggello definitivo di un progetto che non può che convincere e conquistare. (Samuele Conficoni)