news - rassegna stampa

03/06/2025 THE CURE
Esce ''Morire non importa'', una graphic novel incentrata sulla storia della band fino al 1982

Chiamato in causa da alcuni amici che mi chiedevano pareri circa il recente “Morire non importa”, ovvero una graphic novel incentrata sulla storia dei Cure fino al 1982, ho il piacere di esprimere il mio parere.

Innanzitutto esordisco con un semplice “Non potevo non acquistarlo”: l’essere fan ci porta fatalmente alle solite scelte … ancora ed ancora ed ancora, direbbe un tale.

Le riserve, è bene essere chiari in proposito, erano più di una. A cominciare dai disegni che raffigurano i protagonisti, molto distanti dalla loro immagine reale. Questo era il mio primo grande freno, unito al fatto che concentrare in un libro/fumetto i primi anni del gruppo, non mi sembrava cosa molto facile. Immaginavo buchi enormi nella storia con solo qualche aneddoto di contorno.

Poi è iniziata la lettura, e dapprima ho fatto pace con i disegni di Mattia Tassaro, per immergermi, in un secondo momento, nel fumetto. I volti, pur mantenendo la sopraccitata riserva (poca verosimiglianza con la realtà) mi hanno fatto scoprire un talento in Design non certo comune e… insomma, ci ho fatto l’occhio, come si suol dire.

Ma passiamo al racconto di Lorenzo Coltellacci, perché da qui partiva la mia seconda, e non indifferente, riserva. Qui è arrivata un’altra sorpresa, perché, nel volgere di poche vignette, l’autore ha saputo riunire molte delle sfumature che gli appassionati conoscevano da anni, riportandole, però, nella veste di una graphic novel.

Scommessa vinta? Se ha saputo convincermi e farmi ricredere… direi di sì. Ovviamente, va specificato, nel tentativo di condensare i primi anni di vita del gruppo in così poche battute, molti (issimi) riferimenti possono solo essere apprezzati dai soli fan. Immagino che tutti gli altri non riescano a cogliere dettagli, volti o situazioni che, appunto, il fan ha imparato a conoscere solo dopo libri e libri e libri in materia. (GIANMARIO MATTACHEO)