news - rassegna stampa

14/09/2007 PRINCE
Il folletto di Minneapolis lancia una crociata contro YouTube...

Prince vuole far causa a YouTube e altri grandi siti Internet per l'utilizzo non autorizzato della sua musica, nell'intento di "riprendersi la sua arte" in Rete. Ieri il genio di Minneapolis ha diffuso un comunicato in cui se l'è presa particolarmente con il gigante del video online YouTube: "Loro sono chiaramente in grado di filtrare il materiale pedo-pornografico, ma sembra proprio che scelgano di non filtrare i contenuti musicali e cinematografici che incarnano il cuore del loro successo commerciale". A sua volta YouTube ha risposto affermando che c'è sempre collaborazione con gli artisti e le case discografiche, e rispetto del diritto d'autore. Prince vuole citare anche il sito d'aste eBay e quello di film e musica Pirate Bay, perché è convinto che gli artisti si debbano riprendere le loro opere e averne il totale controllo. Per questo intento, il musicista si fa aiutare dalla società britannica Web Sheriff, che nelle ultime due settimane ha già tolto da YouTube circa 2.000 video di Prince e 300 pezzi in vendita su eBay. Ma la diffusione di materiali online è un fenomeno a macchia d'olio, difficile da controllare. L'impresa potrebbe essere titanica. (Music Link)