interviste

29/07/2022 OTTAVIO ZANI
''L'unica vera medicina che possediamo, in grado di farci stare meglio, è il sorriso...''

Come nasce il tuo progetto musicale? ''Nasce dalla voglia di esaltare l’unica vera medicina che possediamo in grado di farci stare meglio: il sorriso. Questo non ci aiuta a risolvere i problemi ma certamente ci fa vedere le cose da una prospettiva più luminosa''.

Di cosa parla “Ridere“? ''“Ridere" è un’ode alla felicità ed alla forza di un semplice gesto del viso. A conti fatti la felicità è banale e spesso non ci rendiamo conto che basta davvero poco per goderne appieno''.

Ti vedremo live da qualche parte prossimamente? ''Ho diverse esibizioni in programma. Forse la più caratteristica sarà al Passo Presena (Passo del Tonale) a 3000 mt di quota all’alba del 12 Agosto. Sarà un’ottima occasione per vedere il sole che sorge e sorridere ad un nuovo meraviglioso giorno d’estate in un posto davvero suggestivo''.

A quali artisti ti ispiri? ''Sono un avido ascoltatore di musica. In realtà spendo parecchi soldi tutti mesi cercando sempre musica nuova. Se penso ai classici dico Gian Maria Testa, Battiato e Rino Gaetano. Se ascolto suoni moderni però le rime di Salmo nel brano “90 minuti” o quelle di Marracash nel brano “Loro” sono davvero meravigliose. Non mi dimentico poi che sono nato rocker ed ho suonato rock in tantissime band giovanili. Dai Led Zeppelin passando per gli Ac/Dc fino alle magie dei Guns n'Roses, non smetterò mai di avere voglia di chitarra a tutto volume e teste che si muovono all’unisono''.