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27/11/2024
07/01/2016 I COLONNELLI
''Di norma invecchiando si rallenta e si diventa più morbidi, noi abbiamo intenzione di fare il contrario...''
Anticipato dai due singoli “Masticacuore” e “Combustione Interna”, che hanno scalato la classifica radio Indie Music Like con diverse settimane di permanenza, il 18 dicembre è uscito in CD ed in tutti i negozi digitali il nuovo ed atteso album “Verrà La Morte E Avrà I Tuoi Occhi” dei COLONELLI, distribuito e promosso da (R)esisto. Mi raccontate un po’ del vostro percorso artistico? Avete dei punti di riferimento? ''Il nostro percorso musicale inizia per tutti da giovanissimi. Facendo un calcolo, sono più o meno 15 anni a testa che siamo nel circuito musicale Grossetano, anno più anno meno. Fondamentali per tutti i basamenti del metal duro nato negli anni '80, come Metallica, Slayer, Testament, etc, quanto tutta quella scena musicale nata nei primi anni '90 che ha generato band fondamentali, Nirvana su tutti. Da qui facilmente riconoscibili i nostri riferimenti fondamentali, anche se non ci precludiamo niente di niente''. Il vostro nuovo disco è uscito per (R)esisto il 18 dicembre, canzoni di morte, riscatto e vendetta, volete parlarcene? ''''Verrà la morte e avrà i tuoi occhi'' è un disco che ha avuto una gestazione molto lunga. Il pezzo più vecchio risale ad 11 anni fa. E' maturato piano piano e si è evoluto in un'intera decade. Anni di grandi cambiamenti personali e musicali, e per questo risente di una forte componente thrash e allo stesso tempo di una venatura rock, in certi momenti legata alla cultura italiana. Con il passare del tempo gli ascolti si sono fatti più duri cosi come le canzoni. Di norma invecchiando si rallenta e si diventa più morbidi, noi abbiamo intenzione di fare il contrario, quasi per provocazione, e per divertimento. I Motorhead ci hanno insegnato questo, giusto?''. "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi" è il titolo del disco, quale significato ha per voi? ''E' un titolo evocativo, potente, diverso, complicato ma allo stesso tempo di grande impatto. E' stato trovato per caso e non ha riferimenti con l'omonima poesia di Pavese, ma sapevamo che avrebbe incuriosito. Ci diverte specialmente il richiamo un po' intellettuale del titolo, essendo noi l'esatto opposto!''. L'artwork del disco è veramente bello, come è nata l'idea e la scelta? ''L'artwork come il titolo voleva essere evocativo, a tratti epico e solenne. Nasce da un foto di due amici nella notte di Halloween, ed è stata poi trasformata ridisegnata e lavorata da Edoardo Colonnelli e Fabio Angelini che curano tutte le copertine del gruppo''. Com'è la scena musicale nella vostra città? ''La scena musicale nella nostra città fa pietà :) Questa è la pura verità. Non c'è una grossa cultura musicale e si tende più a seguire le mode invece di preoccuparsi realmente di fare qualcosa di buono. I Colonnelli si snodano su un territorio di 45 chilometri di distanza tra loro. Andrea e Bernardo vivono a Grosseto, e Leonardo (io) a Porto Santo Stefano, quindi abbiamo avuto formazioni un po' differenti tra noi. Due sono cresciuti in una cittadina, e l'altro in provincia, in un paesino di pescatori lontano da qualsiasi tipo di agio musicale, ma di una bellezza ineguagliabile. Una foto di Porto Santo Stefano tra l'altro compare nell'artwork di cui parlavamo sopra''. Quali sono le date in promozione all'album? ''Veniamo da 2 date di realease. Per gennaio suoneremo il 21 a Roma e 29 a Grosseto. Stiamo cercando di organizzare la fase invernale nel migliore dei modi''. Per tutti i nostri lettori, come possono mettersi in contatto con voi e su quali canali si può ascoltare/acquistare il disco? ''I nostri canali sono il sito ufficiale della band (icolonnelli.it), la nostra pagina facebook, il nostro canale youtube. Per comprare dischi, magliette etc, basta accedere al nostro sito che collega direttamente tutti i canali, o anche tramite la pagina facebook. Grazie mille a tutti per l'attenzione!''.