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11/11/2018   ALE SOL
  ''Sui social sembra tutto facile, mentre la vita è fatta anche di difficoltà...''

Dal 29 ottobre è online il video del tuo nuovo singolo “Swipe Up”. Ricordo che è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Come è nata l’idea di questo nuovo singolo? ''Questo singolo è stato ideato e scritto da Francesco Morettini e Luca Angelosanti. Io di questo video sono co-editrice e metto le mie idee su temi attuali con un meraviglioso staff''.

Cosa vuoi trasmettere ai giovani con questo singolo visto che parla di un tema attuale come il web? ''Voglio raccontare dell’amore ai tempi di instagram e dei social. Quasi tutti i giovani utilizzano i “Social” ma bisogna utilizzarli in modo moderato. Penso che dobbiamo gustarci il mondo reale in tutte le sue sfumature. Quando guardiamo il panorama godiamocelo veramente e assaporiamo tutti i particolari, e solo in un secondo momento, magari, facciamo la foto per “Postarla” sul “Social”, questo è il mio pensiero. Personalmente credo che i “Social” non diano un messaggio positivo ai giovani perché sembra tutto facile mentre la vita è fatta anche di difficoltà. La vita non è solo sesso, droga e Rock’n’roll. Quindi bisogna stare attenti e cercare di riconoscere i pericoli che si possono nascondere dietro ad essi''.

Parliamo del singolo precedente “Un’autostrada per il sole”. Cosa vuoi trasmettere con questa canzone? ''Il mio singolo parla di un’autostrada per la vita, che ci mette davanti a degli ostacoli che si possono superare e guardare un po’ più in là, ad esempio trovando cose belle come il sole e il mare che mi ricordano le mie origini campane e la terra in cui sono nata. La musica per me non ha età. Ognuno la può interpretare come vuole. Questa autostrada verso il mare per me è la musica, quello che voglio continuare a fare e che mi fa superare le difficoltà per continuare a credere nel mio sogno. In ogni mia canzone voglio trasmettere un messaggio che possa arrivare a chi ascolta la mia musica. Questo fa parte del mestiere del cantante: cantare parole che trasmettano emozioni e passino un “Messaggio” prezioso alle persone''.

Hai vinto diversi premi. Vuoi raccontarci come nasce il tuo percorso artistico? ''Tutto è iniziato quando avevo nove anni perché i miei nonni mi hanno mandato un messaggio musicale con una canzone classica napoletana e da lì è iniziata la mia passione per il canto. Ho iniziato a cantare senza più fermarmi. I nonni mi fecero prendere lezioni di canto lirico per sette anni, in un secondo momento ho iniziato a studiare canto moderno. Dopo una spiacevole perdita volevo smettere di cantare e lasciare tutto, ma grazie a qualcuno lassù e alla mia famiglia ho continuato a cantare. Canto Lirica e sono un soprano in occasione di matrimoni in chiesa oppure anche per eventi privati. Ricordo con soddisfazione un premio importante, l’International Euro Kids a Maiori, venivano bambini di tutta Europa per questo concorso canoro. A un certo punto si avvicina una signora, che era il giudice della Bulgaria: dopo avermi visto sul palco mi ha detto che ero un’animale da palcoscenico. Dopo che sono cresciuta ricordo ancora queste parole e in seguito l’ho scoperto. Amo stare sul palcoscenico e per questo studio anche teatro per migliorare ancora e ampliare la mia arte''.

Hai collaborato con il batterista di Whitney Houston Michael Baker, produttore e batterista internazionale. Come è nato il vostro incontro? ''Michael è una persona straordinaria e unica nel suo genere. Lui mi ha detto di non mollare questo mestiere e di andare avanti a fare la cantante, questo per me è un grosso incoraggiamento e stimolo per andare avanti a cantare che è ciò che amo fare di più nella mia nella vita''.

Vuoi svelarmi un’esperienza che ricorderai tutta la vita? ''Sì, certo Edda, ho una cosa davvero simpatica da raccontare. Un giorno ho portato delle sfogliatelle napoletane a Michael, che è rimasto estasiato e ha detto: “Very very good”. Lui adora sfogliatelle e cibo italiano. Ho parlato bene con lui anche perché parlo tre lingue inglese, spagnolo e tedesco''.

Sono a conoscenza che presto uscirà il tuo disco, cosa puoi dirci? ''L’unica cosa che posso svelare è che stiamo lavorando con il resto del team a un Ep completo. Il prossimo brano che uscirà avrà un messaggio profondo, è un episodio che tocca il personale. Ogni brano avrà uno stile diverso con all’interno un prezioso messaggio per chi mi segue. Voglio salutare tutte le persone che mi seguono e mi danno una mano a credere ancora di più nel mio sogno, il canto. Sono disponibile per qualsiasi domanda o tipo di progetto. Ringrazio chi crede in me, altrimenti io non sarei qui adesso a parlare con te per questa piacevole intervista e nemmeno a tutto ciò a cui sto lavorando. Presto ci saranno tante sorprese e progetti. Ringrazio chi mi segue e mi sostiene, a presto, AleSol''.

Grande scoop inaspettato: AleSol è tra i finalisti di area Sanremo, quindi potremmo vederla in televisione in occasione del festival dei giovani di Sanremo condotto da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi. (Edda Forlini)