Sono presenti 1328 interviste.
31/10/2024
08/10/2020 RAFEL
''Vivere il presente ricordandosi del passato e volendo fortemente un futuro...''
Oltre al titolo del tuo Ep, che è molto curioso, vorrei che ci spiegassi il significato della cover... ''Grazie per il "curioso". Lo prendo di sicuro come un complimento. "Giano" è sempre stato un elemento che mi ha rappresentato nella vita. È il Dio dell'inizio, Dio degli dei. Una figura importante che mi ha sempre affascinato per la sua stranezza e la sua importanza. Un Dio che guarda al passato e al futuro poiché non ci sarebbe nessun presente senza questi due elementi. Vivere il presente ricordandosi del passato e volendo fortemente un futuro. Questo è lo spirito ed il significato del titolo.
''Genesi di un amante bipolare'' (seconda parte del titolo)... non voglio spiegare questa parte poiché vorrei che chiunque legga, potesse attribuire il proprio significato.
La cover è stata ideata da me. Ci sono diversi elementi importanti che raccontano una vera e propria storia autobiografica.
Indica L'esatto momento in cui sono stato raccolto dall'oblio del mio cervello. La mano tra i miei capelli non è messa a caso. La tenuta da carcerato e la maschera stile Hannibal Lecter sono i due elementi che rappresentano i limiti che mi sono imposto nella vita. Molte volte, per non far male agli altri, ho fatto male a me stesso, rischiando appunto di esplodere in occasioni e situazioni sbagliate. Xanthic, alla destra della cover, è il mio produttore e mio caro amico prima di tutto. Lui ha scritto le melodie di ''Giano''. Vane, alla sinistra della copertina, rappresenta la mano tesa che mi ha salvato da un qualcosa che davvero non volevo, e per questo mi sta tirando su per i capelli. Il tutto, contenuto in una panic room poiché non poteva esserci luogo più adatto per contenere tutto questo''.
Sei soddisfatto del tuo primo progetto solista? ''Questo in realtà non è il mio primo progetto da solista, ma è la mia prima "raccolta", se così può chiamarsi.
Sì, sono soddisfatto poiché sono io, sincero, con le emozioni che provo adesso. Saró sempre orgoglioso di ciò che compongo e scrivo.
Non dò particolare attenzione alle conseguenze di quello che dico o faccio. So che ci saranno e se ci saranno sarò pronto. Sono un artista abbastanza eclettico e non si sa mai cosa potrebbe essere il mio domani. Chi lavora con me deve essere pronto a questo''.
Com'è nata la collaborazione con Xanthic? ''Con Xanthic è nato tutto durante una cena tramite una nostra conoscenza comune, Dave Pagani, un dj e producer molto forte. Ci conoscemmo lì ed iniziammo a parlare dei nostri progetti. Un mese dopo partimmo per la Francia per un ritiro artistico e spirituale. Lì abbiamo scritto "Chiodi di plastica". Una settimana dopo il ritorno dalla Francia, in 20 minuti, componemmo "Ho scritto Fine" a casa sua. Abbiamo un modo di comunicare e capirci fuori dal normale. Sicuramente, in una vita precedente, siamo stati due amanti che si amavano alla follia''.
Stai preparando qualche videoclip estratto? ''Oltre che cantante, sono un attore e mi piace partecipare alla scrittura e alla regia dei video. Tengo molto alla parte visual del mio progetto e dò la stessa importanza che dò alle canzoni. Ci sarà ovviamente un videoclip. Ho scelto di farlo su "Ho scritto fine" poiché penso sia il pezzo che più racconta di me''.
Hai progetti particolari per il futuro? ''Sì, ho tantissimi progetti, ma la musica è sempre al primo posto. Avrei sicuramente il piacere di partecipare come attore in un film, ma vediamo. Per ora non riesco a pensare ad altro che a far sentire la mia musica.
Ho una passione per la moda e questo lo noterete di sicuro dalle foto e dalle serate.
Nel prossimo periodo mi piacerebbe andare nelle scuole superiori a parlare con i ragazzi del mio percorso. Penso possa essere d'ispirazione e, magari, potrebbe ispirarli.
Per il resto, posso assicurarvi che tutto quello che arriverà da me e dal mio team, sarà esageratamente bello, sbagliato ed epico.