Sono presenti 1271 interviste.

19/04/2024
ETTA
''Esporti come artista ti connette ad una parte interiore molto intima e sensibile, che può essere minata da chiunque...''

18/04/2024
SONIA VETTORATO
''Siamo un Paese estremamente arretrato in fatto di cultura musicale, e c’è poco rispetto per la figura del musicista...''

tutte le interviste


interviste

10/11/2020   BONISLAIN
  ''Nulla ha potuto sollevarmi, aiutarmi quanto la scrittura e la musica...''

In occasione della pubblicazione del suo nuovo singolo ''Nessuno Sente'', abbiamo fatto un paio di domande al rapper siciliano Bonislain.

Chi è Bonislain e chi è Giuseppe? Raccontaci un po' di te… ''Giuseppe e Bonislain sono in costante conflitto amoroso e rabbioso tra loro. L'uno vorrebbe cose che l'altro non ha e viceversa, è proprio da questo loro conflitto che nascono le tracce. Giuseppe è la parte introversa, più riservata, che sta con i piedi per terra e la testa sulle spalle. Bonislain è un sognatore, ci tiene a condividere ciò che ha dentro con la gente, a volte forse è anche un po’ egocentrico, ma questo è lui. Mi rifaccio ad una teoria filosofica per spiegare un po' meglio: la teoria degli opposti. Secondo quest'ultima nulla potrebbe esistere senza il suo opposto: niente acqua senza fuoco, niente luce senza buio e così via, così come Giuseppe non potrebbe mai esistere senza Bonislain e viceversa. Ho ed avrò sempre bisogno di entrambi gli opposti per “sopravvivere”''.

Cosa ti ha ispirato nella creazione del tuo nuovo singolo, "Nessuno Sente”? ''''Nessuno Sente'' è nata quest'estate mentre mi trovavo in vacanza, sul terrazzo della casa che avevamo affittato con amici per trascorrere lì la settimana di ferragosto. Era un periodo complicato, buio. Così come in tutti i periodi del genere nulla ha potuto sollevarmi, aiutarmi quanto la scrittura, la musica. In ''Nessuno Sente'' esprimo la mia rabbia nei confronti di chi finge di ascoltare le nostre parole. Tutti siamo convinti di essere colmi di amici che sarebbero pronti ad ascoltarci in qualsiasi situazione, ecco, con questa traccia voglio smontare questa credenza. Solo passando per strade buie saremo in grado di vedere chi fa luce per noi''.

Personalmente, cosa credi che cambi in “Nessuno Sente” rispetto a “Pilastri”, il tuo singolo precedente? ''Potrei dire “tutto”, potrei dire “niente”. Cambia tutto nel modo in cui affronto il problema, cambia niente per quanto riguarda il campo semantico della traccia: io senza lei, ma con tanta voglia di riavere''.

Come è nata la collaborazione con Alessandro Di Lorenzo? ''Con Alessandro Di Lorenzo è iniziato tutto per caso, così come le migliori cose. Avevano invitato me in qualità di cantante per esibirmi durante una serata, stessa cosa era stata chiesta a lui, in qualità di DJ. Dopo aver cenato insieme, non scambiando neanche una parola, mi sono esibito. Non appena finii il live lui venne da me dicendo: “Brother, complimenti! Appena finisco scambiamo due chiacchiere, ho qualcosa da proporti”. Così appena lui finì la sua esibizione ci incontrammo all'uscita della discoteca, da lì nacque tutto. Ormai è passato quasi un anno da quel giorno, ci siamo sentiti praticamente tutti i giorni da allora. Adesso abbiamo stretto un legame di amicizia più che lavorativo. Sebbene siano parecchi chilometri a separarci, siamo in costante sperimentazione e creazione di nuove tracce''.

Cos'è che ti rende più soddisfatto quando ascolti, per la prima volta, un tuo brano mixato e masterizzato? ''Nulla mi rende soddisfatto così come l'atto di ascoltare la traccia in sé. Ascoltare un progetto definitivo suscita in me bellissime sensazioni, in quegli attimi ho davanti tutti i momenti positivi e negativi che hanno portato me e Alessandro Di Lorenzo alla creazione della traccia, il che è qualcosa di magico''.

Questa traccia anticipa qualcos'altro, quindi stai eventualmente lavorando ad un Ep? ''Come ho già detto prima io ed il producer siamo in costante produzione di nuovi progetti, per il momento l'uscita di un album la vedo lontana. Momentaneamente preferisco avanzare a suon di singoli, più in là, quando e se lo riterrò opportuno, uscirò con un album''.