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20/04/2021   MITCHO
  ''Ho cercato di guardarmi da fuori e capire cosa potevo lasciare indietro e cosa invece conservare...''

Ciao Roberto, abbiamo avuto il piacere di ascoltare il tuo ultimo singolo, “Body in the pool”. Ce lo racconti? ''Ho scritto il pezzo l’estate scorsa. Avevo sentito l’urgenza di comunicare tramite immagini il distacco emotivo che stavo provando in quel periodo della mia vita, cercando di guardarmi da fuori e capire cosa potevo lasciare indietro e cosa invece fosse giusto conservare''.

Quanto la tua musica ha DNA italiano e quanto invece un DNA più internazionale? Come vedi una proposta musicale come la tua nello scenario attuale italiano? ''Sinceramente, sono cresciuto a pane e Beatles. Quando ero più piccolo le influenze musicali di cui ero circondato provenivano soprattutto da oltremanica e di italiano in casa da ascoltare c’era poco. Fare musica in inglese oggi in Italia può essere vista come una scelta azzardata e lo capisco, ma credo ci sia una differenza molto sottile tra il linguaggio universale della musica e quello internazionale delle parole''.

Hai avuto già qualche esperienza nell’esportare le tue canzoni al di fuori dall’Italia? ''Purtroppo no, non ancora, ma non vedo l’ora di farlo. Sono già uscite delle date per alcuni festival internazionali ed europei e prometto che cercheremo di organizzare tutto al meglio per portare la mia musica oltre i confini''.

La scelta di cantare in inglese è diretta conseguenza dello stile musicale o è una scelta indipendente dal genere? ''E’ una scelta dettata dall’istinto. Per le influenze che ho avuto e la musica che ascolto di solito, mi viene più naturale scrivere i miei pensieri in inglese. Con questo non voglio dire che non ci siano riferimenti al cantautorato italiano, anzi, ma credo sia la formula con cui fino ad ora mi sono trovato meglio ad esprimermi''.

Quanto ti manca il live? Se sarà possibile, ti potremo vedere su palco quest’estate o ti concentrerai su nuovi brani? ''I concerti sono una fetta gigante di tutta l’esperienza musicale. Mi manca tantissimo quella sensazione. Spero possa esserci l’occasione di farvi sentire le canzoni dal vivo già da quest’estate ma non vi nascondo che di materiale nuovo su cui lavorare ce n’è tantissimo e non vedo l’ora di cominciare''.