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04/06/2021   FORESTA
  ''Quando ho un motivo che mi gira in testa, al 99% sarà il mio prossimo brano...''

Già autore e produttore per diversi artisti di Sony Music e Universal Music, Foresta è un artista a 360° che, grazie alla sua personale cifra stilistica, riesce a dare il massimo come cantante, autore, produttore e regista. “RIMANGO DA SOLO” (Senza Dubbi/Believe Music Italia) è il suo nuovo singolo, in radio e in digitale a partire da venerdì 23 aprile.

Parliamo delle tue origini artistiche, quando hai iniziato a interessarti di musica? ''La mia passione per la musica è nata in tenerissima età, essendo cresciuto in una famiglia di artisti musicisti, ho respirato da subito ogni stile di musica a 360 gradi! Ho iniziato a suonare il pianoforte a 4 anni e a 7 ho scritto la mia prima canzone (ovviamente da bimbo di quell’età). Ho iniziato a fare musica in modo professionale a 18 anni, imbarcandomi come cantante su una nave da crociera, da lì non ho mai smesso, facendo tantissime esperienze in giro per il mondo!''.

“Rimango da solo” è il tuo nuovo singolo. Cosa vorresti che percepisse il pubblico che ascolta questo brano? ''“Rimango da solo” è un brano che è nato dopo un periodo molto pesante, dovuto al Covid, in più mi sono lasciato assorbire completamente dalla rottura amorosa della mia migliore amica, l’ho vista soffrire tanto… e questo mi ha spinto a voler parlare di queste relazioni tossiche che a volte ci imprigionano! Sicuramente vorrei che chi l’ascoltasse trovasse ispirazione per poter riflettere su sé stessi (qualora stessero attraversando un periodo brutto in una relazione)''.

Come definiresti la tua musica? ''Non saprei come definirla, ma sicuramente so come voglio che arrivi, vorrei che fosse una musica ispirante, tra testi e composizioni che anche se non si ama il genere si può dire: però questa frase mi è arrivata!''.

Come si articola la tua fase di creazione e composizione? ''Quasi tutti i miei brani nascono da un’idea di piano e voce, sempre molto istintiva, raramente cambio le linee vocali in fase di arrangiamento! Sono molto per il: “buona la prima”! Mi lascio davvero ispirare da tante cose e quando ho un motivo che mi gira in testa, al 99% sarà il mio prossimo brano! Una volta strutturata la canzone, iniziò a produrre il mondo musicale attorno''.

Cosa pensi della scena musicale italiana? Cosa bisognerebbe cambiare a tuo parere? ''Penso che ci sia una scena substream importantissima, con talenti con la T maiuscola, che purtroppo viene schiacciata dal piattume del mainstream! Per carità, bisogna fare business, però nella top 10 di Spotify Italia, sento emozione in un brano su 10... ahimè! Bisognerebbe secondo me concedere più spazio a chi osa''.

Progetti per il futuro più o meno immediato? Stai pensando a qualche live nel limite delle restrizioni? ''Adesso mi sto concentrando sul mio EP che spero di riuscire a farvi ascoltare a fine anno, nel mentre continuo le mie collaborazioni di scrittura e composizione con altri artisti. Sto cercando anche di sviluppare un nuovo modo di fare musica live, potrebbe risultare una cosa divertente e riflessiva allo stesso tempo! Visto l’anno che abbiamo appena trascorso. spero di potervene riparlare se andrà in porto''.