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02/07/2021   DAN E I SUOI FRATELLI
  ''Orgogliosamente continuiamo a suonare quello che ci emoziona...''

Dan E I Suoi Fratelli sono tornati con il nuovo singolo “L’Arca di Noè”, e noi gli abbiamo chiesto un paio di dettagli a riguardo…

Come e perché nascono Dan E I Suoi Fratelli? ''Dan E I Suoi Fratelli nascono per l'esigenza di fare musica insieme, divertirsi e anche far divertire. Stare sul palco per noi è un'esigenza ed è il posto dove stiamo meglio al mondo, tranne che sull'Arca ovviamente''.

Qual è l’idea che vi ha spinti a ricreare le atmosfere da Rock ‘n Roll anni ’50? ''Il merito è del mio caro Papà che mi ha fatto crescere a pane e R&R. Ricordo ancora i viaggi in auto con le canzoni di Paul Anka, Neil Sedaka, Elvis e tanti altri dei favolosi anni ‘50 e ’60. Certo è particolare che ragazzi della nostra generazione siano innamorati di quel mondo, ma crediamo che in fondo lì ci sia la base di tutto e crediamo non sia giusto in qualche modo etichettare come "datata" una forma di scrittura basata sulla melodia. Certo rispettiamo tutto quello che è venuto dopo come il rap e la trap, ma orgogliosamente continuiamo a suonare quello che ci emoziona''.

A cosa si ispira il vostro nuovo singolo, “L’Arca di Noè”? ''Il nostro nuovo singolo parla di un momento di riflessione, un momento in cui tutto quello che ti circonda e che fa parte della tua vita comincia ad essere "troppo", e allora un po’ per scollegarti dalla realtà e un po’ per sognare provi a desiderare di avere un'Arca dove partire facendo salire gli affetti più cari e solo l'essenziale. Quello che veramente conta, buttare il cellulare e viaggiare. Ovviamente L'Arca ha una cabina per ogni componente della band, chitarre e amplificatori''.

Dove vorreste suonare ora che è possibile? ''Per noi non è importante dove, nella nostra breve storia abbiamo suonato ovunque senza disdegnare nessun posto o situazione. Ci basta tanta gente, un palco e un pubblico''.