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02/11/2021   ILSOGNODIPROMETEO
  ''Ho voluto lasciarmi lo spazio per impazzire, per il tempo di una canzone...''

Una storia d'amore dai risvolti surreali e pazzi: "Domenica mattina" è il nuovo singolo e video de IlsognodiPrometeo, il nuovo progetto musicale del cantautore Alessandro Orlando. Ecco la nostra intervista.

Ciao Alessandro, raccontaci qualcosa del tuo nuovo progetto, IlsognodiPrometeo. ''È un progetto relativamente nuovo, nasce nel 2020 durante il primo lockdown, quando ho scritto il primo singolo uscito “Luna piena a metà”. Prima avevo fatto un album, “Ogni cosa accadrà certamente”, uscito con il mio cognome “Orlando”, ma sentivo che i pezzi erano diversi e che anche l’identità del progetto lo era, quindi ho voluto dargli un nome e una vita a sé''.

“Domenica mattina” è il nuovo singolo: a che cosa è ispirato? ''Alla fine della mia prima storia d’amore importante. Il pezzo è di molti anni fa, lo suonavo spesso nelle serate anche se trova luce solo adesso in senso “discografico”. Ricordo che ero completamente scombussolato, appunto come quando la domenica mattina ti svegli da una sbronza colossale (aka storia d’amore) e tutto è in palla. Ho voluto dare sfogo alla mia vena pulp e ironica. Ho voluto lasciarmi lo spazio per impazzire, in modo surreale, per il tempo di una canzone''.

Il video ti vede abbastanza “impazzito”: com’è stato recitare quella parte? ''Divertente e liberatorio. Faccio teatro da diversi anni, mi piace l’aspetto teatrale nella musica, e quando ne ho l’occasione partecipo sempre a workshop o a spettacoli teatrali. Quindi mi fa sempre molto piacere “usare” la musica anche per metterci un po’ di questa altra passione che è la recitazione''.

Quali sono i tuoi punti di riferimento musicali? ''Sono molto cambiati nel tempo. Nel cuore restano i mostri sacri che avevo fin da piccolo come De Andrè, Dalla, De Gregori. Col tempo si sono inseriti artisti più contemporanei come Bon Iver, Radiohead. E negli anni ho scoperto la musica etnica, il folklore, l’elettronica, e si sono fatti spazio i Sigur Ros, Trilok Gurtu, il Canzoniere Grecanico Salentino, i Daft Punk, i Disclosure, ecc... Il vezzo per il teatrale invece credo di averlo preso da uno dei miei più grandi amori adolescenziali: i Doors''.

Che progetti hai in arrivo? ''Vorrei fare uscire un altro paio di singoli come ilsognodiPrometeo e ricominciare a suonare live, perché mi sono preso una lunga pausa dal palco ma adesso ho molta voglia di cantare davanti al pubblico. Contemporaneamente c’è un progetto inglese di musica elettronica che mi sta coinvolgendo parecchio e che spero vedrà la luce presto''.