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20/06/2025   NEIL YOUNG
  Lo storico album ''Tonight's the night'' compie 50 anni, ecco la sua (triste) storia

''Tonight's the Night'' è il sesto album in studio del cantautore canadese-americano Neil Young. Fu registrato tra agosto e settembre del 1973, principalmente il 26 agosto, ma la sua uscita fu posticipata al giugno del 1975. Raggiunse la posizione numero 25 nella Billboard 200. L'album è il terzo e ultimo della cosiddetta "Ditch Trilogy", una trilogia di album che Young pubblicò dopo il grande successo di ''Harvest'' del 1972, dopodiché la portata del suo successo divenne così difficile da gestire per Young che successivamente si alienò dalla sua musica e dalla sua carriera. Nel 2003, l'album si classificò al numero 331 nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi di Rolling Stone, salendo al numero 330 nell'edizione del 2012 e salendo ulteriormente al numero 302 nell'aggiornamento del 2020.

''Tonight's the Night'' è un'espressione diretta del dolore. Il chitarrista dei Crazy Horse Danny Whitten e l'amico e roadie di Young Bruce Berry erano entrambi morti per overdose nei mesi precedenti la scrittura delle canzoni. Bruce Berry era fratello sia di Jan Berry, famoso per Jan and Dean, sia di Ken Berry, proprietario degli studi S.I.R. dove l'album fu registrato. Berry sfruttò i suoi contatti nell'industria musicale per lavorare come roadie sia per Young che per Stephen Stills durante il suo tour a Manassas. Berry morì per overdose di eroina nel giugno del 1973. Danny Whitten era cantante, compositore e chitarrista dei Crazy Horse, la band con cui Young aveva registrato due album. Morì nel novembre del 1972, la notte dopo che Young lo aveva licenziato durante le prove del tour Time Fades Away a causa della sua incapacità di suonare. Quelle sessioni furono la prima volta che i membri rimanenti dei Crazy Horse suonarono insieme dopo la scomparsa di Whitten.

Nel 1975 Young spiegò a Bud Scoppa della rivista Creem come la perdita fosse stata sia personale che professionale: "Suonavamo alla S.I.R., e questi due ragazzi che erano stati una parte importante della nostra unità – della nostra forza e della nostra energia – erano entrambi andati in fumo. Entrambi erano in overdose, e suonavamo in un posto dove ci riunivamo per recuperare ciò che era andato e cercare di diventare più forti e continuare. Perché pensavamo di avercela fatta con Danny Whitten – almeno io la pensavo così. Pensavo di avere una combinazione di persone che poteva essere efficace quanto lo erano stati gruppi come i Rolling Stones. Solo per il ritmo, che mi piace molto. Non ho avuto quel ritmo per un po' ed è per questo che non suono la chitarra; perché senza quello alle spalle non suonerei. Voglio dire, non si può essere abbastanza liberi. Quindi ho dovuto suonare il ritmo da solo da quando Danny è morto".

''Tonight's the Night'' non fu il primo lavoro di Young a trattare i pericoli dell'eroina e il prezzo che aveva pagato per i musicisti che lo circondavano. "The Needle and the Damage Done" dall'album ''Harvest'' affronta l'argomento direttamente, ed è stata in parte ispirata dalle difficoltà di Whitten. La canzone fu anche ispirata da diversi altri artisti che Young aveva visto cadere nell'eroina, come spiegò al pubblico nel gennaio del 1971: "Ho avuto modo di vedere molti grandi musicisti prima che diventassero famosi. Quando si esibivano e basta. Cinque o sei set a sera. Cose del genere. Ho avuto modo di vedere molti grandi musicisti che nessuno riusciva a vedere per un motivo o per l'altro. Ma stranamente quelli veramente bravi che non si riusciva mai a vedere erano a causa dell'eroina. E questo ha iniziato ad accadere ripetutamente. E poi è successo ad alcuni che tutti conoscevano".

La title track "Tonight's the Night" menziona Berry per nome, mentre il lavoro di chitarra e voce di Whitten mette in risalto "Come on Baby Let's Go Downtown", tratta da un concerto dei Crazy Horse del marzo 1970 al Fillmore East. Il brano è poi apparso, senza editing, in un album dal vivo degli stessi concerti, ''Live at the Fillmore East'', di cui Whitten è accreditato come unico autore. Le parti di chitarra di Nils Lofgren nell'album sono volutamente suonate in uno stile che ricorda quello di Berry: "Quando uso Nils, come in ''Tonight's the Night'', l'ho usato per il piano, e ho suonato il piano in un paio di canzoni e lui ha suonato la chitarra. Nelle canzoni in cui suona la chitarra, suona in realtà come Bruce Berry, come Bruce Berry suonava la chitarra. Il fatto è che sto parlando di lui e lo si sente. Quindi Nils si adatta perfettamente: suona quella chitarra in stile rock & roll bollente. Era davvero appassionato". La band formata per l'album si chiamava The Santa Monica Flyers. Era composta da Young, Ben Keith, Nils Lofgren e la sezione ritmica dei Crazy Horse formata da Billy Talbot e Ralph Molina. Young aveva già registrato con Talbot e Molina in ''Everybody Knows This Is Nowhere'', con Lofgren in ''After the Gold Rush'' e con Keith in ''Harvest''. "Lookout Joe" risale a una precedente sessione con la sua band, gli Stray Gators, con cui aveva registrato Harvest. "Borrowed Tune" è stata registrata da solista nel ranch di Young dopo le sessioni dell'album.