Sono presenti 341 recensioni concerti.


ELIO E LE STORIE TESE "Live Mattorosso Festival Montebelluna TV 13-07-24"
   (2024)


ENRICO RUGGERI "Live Arena Megaplex Tortona AL 28-06-24"
   (2024)

tutte recensioni concerti


recensioni concerti

NICK CAVE AND THE BAD SEEDS   "Live Alcatraz Milano 28-05-2008"
   (2008)

Come sempre un Alcatraz tutto esaurito accoglie la più potente rock band degli ultimi anni, i Bad Seeds di Nick Cave. In tour per presentare l'ultimo lavoro, “Dig!!! Lazarus Dig!!!”, il cantante e autore si presenta molto diverso dal Nick Cave conosciuto nelle ultime apparizioni italiane del novembre 2004, con band allargata, per presentare il doppio “Abattoir Blues / The Lyres of Orpheus”, addirittura anni luce da quello più intimo in versione acustica visto all'Auditorium sempre nel 2004 con solo accompagnamento di violino e pianoforte. Stasera si cambia registro, stasera la fa da padrone il rock nella sua versione più sporca e cattiva. Niente pianoforte sul palco, e solo una tastiera elettrica per Cave, che comunque non suonerà mai da seduto e solo per pochi accordi. Anche il violino dell'ormai vera spalla di Cave, Warren Ellis, quasi non c'è, sostituito da una serie di piccole chitarre a quattro corde con accordature diverse una dall'altra, ma sempre suonate con grande cattiveria. Può sembrare strano, ma proprio adesso che non c'è più il fido Blixa Bargeld, i Bad Seeds sono tornati quelli cattivi degli esordi. E la scaletta del concerto va di conseguenza, ripescando una sempre splendida “Tupelo” e “Hard On For Love”. Come nell'ultimo disco, infatti, è il suono dei Bad Seeds degli anni ottanta che ritorna, a discapito di quello dei novanta. Spazio quindi a “Dig, Lazarus, Digg!!!”, “Today Lesson”, “Lie Down Here”. Sono comunque presenti i grandi classici del suo repertorio, come “The Ship Song”, “The Mercy Seat”, una “Deanna” da infarto, “Red Right Hand”, la chilometrica “Stagger Lee”, e la sempre più cattiva “Papa Won't Leave You, Enry”. Anche l'atteggiamento sul palco di Cave è cambiato: neanche una sigaretta accesa in tutto il concerto, sempre molto sorridente e divertito, si siede alla tastiera solo alla fine per l'unico ritorno al Cave anni novanta, con una versione di “Into My Arms” nei bis come per voler accontentare i vecchi fans. L'ultimo singolo tratto dal nuovo cd, “More News From Nowhere” chiude significativamente il concerto, confermando ancora una volta Nick Cave and the Bad Seeds come una delle band più potenti in circolazione. (Giorgio Zito)