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ELIO E LE STORIE TESE "Live Mattorosso Festival Montebelluna TV 13-07-24"
   (2024)


ENRICO RUGGERI "Live Arena Megaplex Tortona AL 28-06-24"
   (2024)

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recensioni concerti

THE STARS   "Live Rainbow Club Milano 25-09-2007"
   (2007)

E’ da qualche anno che il Canada si sta dimostrando sempre più terreno fertile per il nuovo rock. Ennesima conferma quella data da The Stars al Rainbow di Milano. Con quattro dischi in sei anni, il sestetto di Montreal è attualmente in tour per presentare il nuovo “In Our Bedroom After The War”. La serata inizia con un breve set di Gentleman Reg, che da solo, con la chitarra elettrica e l’aiuto di un campionatore, intrattiene l’ancora esiguo pubblico per una buona mezz’ora in maniera piacevole, con un tipo di cantautorato moderno e delicato. Ma sono gli Stars le “stelle” della serata. Al loro ingresso il pubblico si avvicina al palco, e inizia il set dei canadesi. Il concerto è incentrato soprattutto sugli ultimi due dischi. Dopo un paio di brani con cui gli Stars sembrano scaldarsi, il concerto spicca il volo. Il cantante prende la tromba, che userà spesso durante la serata, partono le prime note, e il pubblico risponde accompagnando la band. I brani del nuovo cd “In Our Bedroom After The War” ricevono consensi tra il pubblico, non molto numeroso ma molto caldo e partecipe, che non ha mancato di accompagnare le canzoni più conosciute cantando intere strofe. Con “The Ghost Of Genova Heights” è sembrato per un attimo di tornare indietro di venti anni. Voce in falsetto e suoni elettro anni ottanta, ma molto piacevole. E in effetti la musica di quegli anni è ben presente nel suono degli Stars, soprattutto band quali The Smiths e New Order sembrano un punto di riferimento ben preciso. Piacevoli soprattutto i brani a due voci, dove l’alternanza e sovrapposizione del cantato maschile e femminile si esprime in maniera ottima ed omogenea. Succede nei brani più d’atmosfera come “Personal”, cantata quasi sottovoce, come nella più veloce “Midnight Coward”, o nella splendida “Take Me To The Riot”. Il gioco delle due voci trova poi la sua miglior espressione in “The Night Starts Here” dove inizialmente le due voci si alternano nel cantare le strofe del brano, per finire a cantare sovrapposti ognuno una strofa diversa. Un concerto che ha soddisfatto in pieno chi già conosceva la musica degli Stars, e che ha divertito, ma senza coinvolgere troppo, chi si accostava alla loro musica per la prima volta. (Giorgio Zito)